2007
Il progetto intendeva promuovere e valorizzareil saper fare delle donne depositarie della cultura alpina piemontese. In seguito a un’indagine della realtà territoriale cuneese, i dati raccolti sono stati interpretati dalle donne, che hanno poi rivisto la tipologia dei manufatti per riproporli in chiave moderna: ne sono scaturite nuove proposte di artigianato e nuove proposte di formazione, sia dal punto di vista dei contenuti che delle modalità. Sono stati quindi organizzati due corsi di formazione per la lavorazione del feltro ed è stata prodotta una Carta dei saperi focalizzata su alcuni punti: la conservazione di antiche conoscenze suddivise per tipologia; la presenza di saperi femminili, la loro diffusione e il grado di reinterpretazione; la localizzazione delle materie prime e dei servizi.